Alla vigilia della sfida casalinga contro il Legnago Salus, Bruno Tedino ha parlato della settimana di lavoro dopo il pareggio in rimonta di domenica scorsa, del nuovo arrivo Igor Radrezza e delle condizioni della squadra.

Mister domani arriva il Legnago Salus: che tipo di partita ti aspetti e cosa servirà per portare a casa i tre punti?

Il Legnago è una squadra molto viva e vivace, gioca un calcio aggressivo e dinamico. Attacca con tanti uomini, spesso con sei o sette giocatori, e questo gli permette di mantenere sempre un ritmo alto. Penso che proprio l’intensità e il ritmo che riescono a dare alla partita facciano la differenza.

Dopo il pareggio in rimonta, la squadra ha dato un segnale importante di carattere: quanto può pesare quella reazione in vista di domani?

Sarebbe molto importante riuscire a fare un risultato pieno, perché ci permetterebbe di dare continuità e di rinvigorire quanto di buono abbiamo fatto nella partita scorsa. La reazione che abbiamo avuto è stata un segnale importante di carattere e di compattezza del gruppo. Domani dobbiamo ripartire da lì, con la stessa mentalità e la stessa voglia di reagire alle difficoltà.

In settimana è arrivato Igor Radrezza. Che tipo di giocatore è e cosa può aggiungere alla squadra?

Igor è un giocatore molto tecnico, con un’ottima comprensione del gioco. Ha personalità ed esperienza, e questo per noi è molto importante. Appena sarà al 100% dal punto di vista fisico, potrà dare una grossa mano a tutto il gruppo.

Come sta la squadra dal punto di vista fisico? Ci sono novità sugli indisponibili o qualche recupero importante?

Ba, Bianchimano e Codromaz sono infortunati, e la loro mancanza è davvero pesante. Montin sta ricominciando a lavorare con il gruppo.

Torniamo a giocare davanti al nostro pubblico: quanto può essere importante la spinta del tifo in un momento come questo?

La nostra tifoseria non è seconda a nessuna, soprattutto in questa categoria. Cerchiamo di renderla orgogliosa e di darle le soddisfazioni che finora non siamo riusciti a regalare: come sempre ce la metteremo tutta.

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