Dopo la sconfitta interna arrivata nonostante una prestazione convincente, la squadra è pronta a tornare in campo con l’obiettivo di dare una svolta e trasformare il buon gioco in punti pesanti. Nel prossimo turno i ragazzi di Mister Tedino affronteranno l’Unione La Rocca Altavilla, avversario già incontrato nella prima gara ufficiale della stagione in Coppa Italia, quando la sfida si concluse ai calci di rigore. Alla vigilia del match ecco le parole del Mister, tra voglia di riscatto, concentrazione e aggiornamenti sull’infermeria.

Mister, si torna in campo dopo una sconfitta casalinga arrivata nonostante una buona prestazione. Che tipo di reazione ti aspetti dalla squadra in questa gara?

Siamo sicuramente molto arrabbiati perché, oltre alla buona prestazione, ci hanno tolto dei gol regolari e non ci hanno dato dei calci di rigore. È la prima volta che parlo degli arbitri in quarant’anni di carriera e la cosa mi dà molto fastidio ma ci hanno tolto delle giocate davvero importanti. Dobbiamo comunque insistere: non molliamo niente e con forza e coraggio dobbiamo rialzare la testa.

Contro l’Unione La Rocca Altavilla sarà una sfida particolare, dopo l’incrocio in Coppa Italia deciso solo ai rigori: che tipo di partita ti aspetti questa volta?

Penso che sarà una partita simile perché è una squadra molto forte dal punto di vista strutturale, che difende molto bene, anche con tanti giocatori, e che riparte. È una formazione fastidiosa con degli elementi di qualità davanti: bisognerà fare molta attenzione e cercare di vincere a tutti i costi.

Nella gara di Coppa Italia abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari: quanto pesa quell’esperienza nell’approccio mentale di domani?

Non ci deve pesare niente, dobbiamo essere molto liberi dal punto di vista mentale e giocare con molto coraggio.

In settimana si è parlato di “dare una svolta”: su cosa avete lavorato per trasformare le buone prestazioni in risultati concreti?

Abbiamo lavorato sull’aumentare la concentrazione negli episodi chiave della gara.

Dal punto di vista caratteriale, come ha reagito il gruppo dopo l’ultima sconfitta? Hai percepito la voglia di riscatto che cercavi?

Questa voglia c’è ed è innata nei ragazzi, devono solo migliorare in certe situazioni dal punto di vista individuale e avere quella cattiveria agonistica nei momenti importanti della partita.

Guardando l’avversario, quali aspetti dell’Unione La Rocca Altavilla ti preoccupano di più?

Nella partita di Coppa Italia abbiamo percepito le grandi qualità fisiche e strutturali e di ripartenza di questa squadra per cui dovremo stare molto attenti alle seconde palle.

Qual è la situazione dell’infermeria? Ci sono dei recuperi da segnalare in vista del match?

Purtroppo non c’è alcun recupero e, con Ba, Bianchimano e Codromaz, perdiamo anche Provenzano che si era infortunato nel riscaldamento prepartita contro il Legnago Salus. Mancano quattro giocatori veramente importanti per la nostra rosa però non contano gli alibi e domani dobbiamo vincere.