Mister, la squadra si prepara ad affrontare una nuova sfida dopo la sconfitta contro il Treviso. Anche il San Luigi arriva da un risultato negativo, quindi entrambe le formazioni avranno grande voglia di riscatto. Sarà una partita in cui conteranno molto concentrazione, atteggiamento e reazione.

Come ha reagito la squadra in settimana dopo la sconfitta con il Treviso? Che tipo di risposte hai visto nei ragazzi durante gli allenamenti?

Le risposte sono state molto buone però si vedrà tutto domani: una gara difficile e complicata visto il campo e l’avversario che è molto bravo a difendersi. Dovremo fare una grande partita.

Quali sono, secondo te, gli aspetti principali su cui c’è bisogno di crescere dopo l’ultima prestazione?

In tutte le partite che abbiamo giocato è stata fatta la prestazione ma, in quasi tutte, abbiamo avuto degli episodi “sotto traccia” dal punto di vista dell’attenzione quindi è lì dove bisogna lavorare.

Affrontiamo una squadra che arriva come noi da una sconfitta. Che tipo di partita ti aspetti e quali sono i punti di forza degli avversari?

È un campo molto difficile, un avversario che corre parecchio, una squadra molto vivace e aggressiva che vende cara la pelle, per cui bisognerà fare una partita con la massima attenzione e sfruttare quelle poche occasioni che ci saranno.

Che tipo di atteggiamento chiederai alla squadra sin dai primi minuti? Sarà più importante la solidità difensiva o cercare subito di imporre il nostro gioco?

Saranno importanti entrambe le cose: dovremo riuscire ad essere padroni del gioco per più tempo e cercare di subire il meno possibile dal punto di vista difensivo.

Dopo un risultato negativo, quanto è importante ritrovare fiducia e compattezza, anche a livello mentale?

È fondamentale perché i risultati creano autostima, fiducia e anche consapevolezza.

Per chiudere, Mister, come sta la squadra dal punto di vista fisico? Ci sono novità dall’infermeria o qualche recupero importante in vista del match?

Riusciamo a recuperare solo Provenzano.